DOPPIA LAUREA MAGISTRALE IN DIRITTO ITALIANO E FRANCESE

DOUBLE MAITRISE EN DROIT, MENTION DROIT COMPARE / DROIT FRANÇAIS ET ITALIEN

RESPONSABILE: PROF. LAURA MOSCATI

La Doppia Laurea Magistrale in Diritto italiano e francese (Double maîtrise en droit, mention droit comparé / droit français et italien) è il primo programma di doppio titolo avviato dalla Facoltà.

Attivo dal 2006, esso prevede un triennio di formazione (I, II e III anno) presso Sapienza Università di Roma e un biennio (IV e V anno) presso l’Università Panthéon-Assas (Paris II). Al termine del corso, verranno conseguiti 2 diplomi, la Laurea Magistrale in Giurisprudenza e il Master mention droit comparé / droit français et italien dell’Université Panthéon-Assas (Paris II).

Per poter partecipare al programma è necessario presentare domanda al bando. Gli studenti possono prendere parte alla selezione già durante il loro secondo anno di iscrizione.

Vengono selezionati fino a un massimo di dieci studenti ogni anno; la procedura selettiva si articola nella valutazione del curriculum accademico e in un colloquio orale di verifica della conoscenza della lingua francese. Prima della partenza, è necessario aver completato tutti gli esami del triennio.

Per usufruire delle borse di studio finanziate dall’Area per l’Internazionalizzazione della Sapienza, gli studenti selezionati dovranno contestualmente partecipare al bando Erasmus della nostra Facoltà.

L’obiettivo del programma, al quale sino ad ora hanno preso parte circa 50 studenti italiani e 20 francesi, è quello di dare agli studenti la possibilità di acquisire due titoli di studio, validi in due dei Paesi fondatori dell’Unione Europea, ampliando così le loro prospettive lavorative. La laurea, sia in Italia che in Francia, apre l’accesso alle carriere forensi e ai più importanti profili professionali giuridici. Gli studenti laureati con il programma della Doppia Laurea hanno trovato occupazione in prestigiosi studi legali europei e hanno avuto la possibilità di interagire con le Istituzioni dell’UE quali Parlamento europeo, Commissione europea e Corte di giustizia dell’Unione europea.

 

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